In sintesi:
vorrei proporre a Sky TG24, un approfondimento per la trasmissione "Pianeta Internet" su quanto sta succedendo riguardo a Libero Blog.
In dettaglio:
Il lancio di Libero Blog (aggregatore) e del motore di ricerca dedicato ai blog italiani è un'iniziativa importante.
In particolare mancava un motorone di ricerca per blog italiani e questo motore di Libero può essere uno strumento molto utile.
C'è però un altro aspetto molto importante.
Le discussioni di queste ore stanno mettendo in evidenza il ruolo importante dei bloggers:
i bloggers italiani stanno dimostrando di avere peso, di avere voce in capitolo sulle iniziative che riguardano la blogosfera (e a mio parere la Rete in generale).
Se oggi un'azienda vuole lanciare un prodotto/servizio web, deve tenere in considerazione l'opinione dei bloggers.
Non può ignorarla (un esempio recente similare, se vogliamo, è il lancio di MSN Spaces di Microsoft, seguito dalle critiche di Xeni Jardin con la discussione che ne scaturì).
Volendo andare oltre, si potrebbe azzardare che in queste ore si sta delineando un passaggio da una produzione di servizi web tradizionale ad una di tipo grassroots, che deve necessariamente coinvolgere gli utenti nella produzione stessa.
Per questo vorrei proporre per sabato un approfondimento all'interno di "Pianeta Internet" e provare a spiegare ai telespettatori quanto sta succedendo in rete (per quanto non sia facile farlo in pochi minuti).
Ho già scritto una email alla redazione di Libero Blog sia per complimentarmi per l'iniziativa sia per avere la loro opinione sul servizio lanciato e sui commenti che stanno ricevendo.
Mi piacerebbe ricevere l'opinione e i suggerimenti di tutti quanti stanno seguendo questa vicenda, per riuscire a realizzare al meglio questo approfondimento.
E', credo, interesse di tutti (sia di aziende come ItaliaOnLine/Libero sia di noi utenti) avere servizi web che funzionano sempre meglio e che siano utili.
Grazie sin d'ora a chi vorrà darmi una mano :)
Condivido in pieno l'importanza dell'iniziativa che, però, si scontrerà, ancora per un bel pò di tempo, con una completa ignoaranza sul mezzo della maggiornaza degli operatori del settore.
Scritto da: Stefano Vitta | 24 febbraio 2005 a 09:22