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Forbes ha tirato fuori un dato davvero impressionante, sul costo mensile di banda di Youtube: 1 mln di dollari al mese.
Cifra notevolissima è vero, ma a mio parere il modello di business, se ben gestito, sta in piedi eccome.
Vedremo.
Qui la discussione su Digg.
Finalmente disponibile al pubblico Brightcove e confermo la mia opinione di qualche tempo fa; il servizio di Jeremy Allaire (ex CTO di Macromedia), dal primo test, mi sembra una spanna avanti a tutti i servizi di video in circolazione.
Non parliamo qui di video sharing stile Youtube, ma di chi vuole distribuire video via Internet (= realizzare una propria TV sul web).
Lo provo a fondo e mi riprometto di scrivere una recensione dettagliata.
Link: Brightcove Home
Ancora Google mappe, in questo caso usato per monitorare gli incidenti nucleari degli ultimi 20 anni.
Link: Boing Boing: Chernobyl, 20 years later: map of historic nuclear accidents
Consiglio a tutti quelli che lavorano nel settore della produzione dei contenuti, di guardare con attenzione questa pubblicità reallizata dalla Consumer Electronics Association.
Link: EFF: DeepLinks.
Grazie a Kay Rush ho scoperto questo nuovo blog pazzesco, all'interno della sua trasmissione Rush Hour, che segue in diretta l'avventura di 2 noti alpinisti che stanno scalando l'Himalaya (per la precisione la Valle del Khumbu in Nepal).
I 2 ragazzi in questione sono Fabio Meraldi (tra gli uomini più veloci al mondo in alta quota) e Diego Giovannini (alpinista e cameraman).
L'aspetto interessante è che stanno viaggiando con telefono satellitare, computer, macchina fotografica e telecamera, per bloggare tutta la loro avventura ("reporter diffusi" delle nevi?).
Periodicamente fanno dei collegamenti con la Radio per descrivere quanto stanno vivendo e, devo ammettere, che mi piacerebbe molto averli anche a Reporter Diffuso.
Che ne dite?
Link: RushHour chiama Himalaya: destinazione 8000 metri
Disclaimer: curo la rubrica Blogosfera all'interno della trasmissione di Kay
Segnalo questo nuovo strumento per ricordarsi degli impegni.
Oltre ad essere molto semplice, sviluppato in Ruby on Rails, è interessante il fatto che si ripromettano di avvisarti anche via messenger e SMS (ancora non attivi).
Lo sto provando, come Vi sembra?
Link: Beeplet: timed alerts
Boingboing segnala questo blog ricco di foto, delle proteste e disordini in corso in Nepal.
Link: Boing Boing: Nepali photoblog with protest reports: Phalano.com
Video pazzesco in cui il noto artista Marc Ecko imbratta da graffitaro l'aereo del Presidente USA.
Peccato che sia falso.
Link: StillFree.com
Alcune interessanti indicazioni su come muoviamo gli occhi online, in questo nuovo studio di Nielsen sull'eyetracking.
Link: Psicocafe
Secondo Nielsen un paio di cose interessanti: l’utente nella stragrande maggioranza dei casi non � intenzionato a leggere il nostro testo parola per parola. Compresa questa amara verità l’unica chance che abbiamo di attrarre la sua attenzione è fare in modo che i primi due paragrafi contengano le informazioni più importanti. Saranno infatti intercettatti dai due movimenti orizzontali
Giorgia (grazie!) mi segnala che stiamo crescendo anche sul sito ufficiale di Sky.
Devo ammettere che non lo sapevo, ma se visitate la sezione News del sito Sky, trovate anche Reporter Diffuso in grande risalto (si quello che sembra Dracula sono io....).
Che dire...grazie a Sky per l'attenzione e soprattutto grazie a Voi che ogni giorno mi aiutate leggendo/commentando/segnalando/bloggando :)
Link: Skytv.it Area News
Ancora Feedburner, ancora con un altro servizio destinato a "mietere vittime".
La tanto attesa mailing list da aggiungere al proprio blog (di precedenti novità avevamo segnalato solo Zookoda, oltre a FeedBlitz e allo storico Bloglet).
Già in precedenza avevo sottolineato come Feedburner stia agendo di fatto sorprendentemente indisturbato, in un settore così strategico come gli RSS/Blog/Distribuzione_dell'informazione
Non resta che testare il nuovo servizio e aspettare l'annuncio dell'acquisto di Feedburner da parte di uno dei colossi.
Link: FeedBurner - Point your feed here. We'll do the rest
E' curiosa la discussione in corso generata da questo articolo del WSJ, dedicato al tema blog e soldi.
Curiosa perché parte da una domanda senza senso.
"I blogger possono guadagnare"?
E' come chiedere: chi cura un wiki può guadagnare? Chi cura un forum?
Il blogger non è una strano essere dotato di cyber poteri ma solo chiunque di noi utilizzi, tecnicamente uno strumento specifico ("un qualcosa", che genera una pagina web permanente con un RSS, forse commentabile, forse trackbackabile) e più in generale stia online dialogando con altri (che è l'aspetto che fa la differenza).
La risposta alla domanda sul guadagno, mi sembra quindi ovvia: chi è in grado di realizzare un blog visitato, in un segmento appetibile per gli investitori (sia che si tratti di sponsor che di vendita di contenuti), guadagna.
Gli altri no.
Che poi è come dire: chi riesce a fare un sito molto visitato e commercialmente appetibile guadagna. Gli altri no.
Molto più interessante, semmai, è chiedersi come si fa a fare un sito di successo (blog o no);e qui la risposta è molto più complessa :)
Cosa ne pensate?
OT segnalo questa lunga intervista al leggendario Feynman, su Google Video.
Ho avuto modo di leggere 2 libri di Feynman ma non lo avevo mai visto in video e devo dire che è stato un personaggio davvero pazzesco :)
Link: The pleasure of finding things out - RP Feynman - Google Video
In questa puntata pasquale sono stati ospiti Massimo Razzi, vice caporedattore di Repubblica.it e Paolo Valdemarin.
Il tema centrale è stato elezioni e Internet, per poi parlare anche del rapporto tra siti tradizionali e blog.
Ringrazio moltissimo entrambi per la disponibilità.
Appena l'Archive dà segni di vita carico il file anche lì per il download.
Clicca qui per scaricare la puntata (.wmv, 78MB).
ps: Paolo nel Tuo ultimo podcast non sei sembrato molto entusiasta :(...con un paragone Sky Tg24 / Etv che mi sembra un tantino azzardato, no?
Techcrunch segnala l'applicazione che vince "il premio pasqua web 2006" (!).
E' un nuovo sito di video (che deve ancora uscire) che aggiunge la possibilità di inserire commenti all'interno di punti specifici del video.
Tutto da testare, ovviamente, ma l'idea è giusta (per indicizzare meglio i video, renderli più fruibili, ecc.).
Idea di Google, semplice ma molto astuta per diventare il riferimento in materia di video online (le classifiche sono sempre molto notiziabili).
La top 100 dei video in circolazione (Youtube, deduco, che già ha i video più visti/discussi/votati, della setimana/giorno/mese, seguirà presto l'esempio).
Link: Top 100 - Google Video
Solo video locali, di posti, di città, di piazze.
I video sono relizzati anche dagli utenti.
Da testare.
Link: TurnHere.com ~ The video insiders guide to neighborhoods across the world
