Non conoscevo questa mappa mondiale che evidenzia i paesi in cui sono applicate censure/filtri alla navigazione.
Reporters senza frontiere, se non ricordo male, aveva fatto qualcosa di simile tempo fa, ma questa sembra molto più curata da un punto di vista tecnico.
Sarebbe utile, però, che i dati oggi sparsi tra associazioni ed iniziative spot, venissero aggregati e visualizzati in modo unitario.
In altre parole si potrebbe creare una sorta di mappa mondiale dei comportamenti dei singoli paesi, che tenga conto non solo della censura web ma anche di ogni altro comportamento repressivo o in violazione dei diritti civili.
Una sorta di Planetfeedback dei diritti civili potrebbe avere, a mio parere, un impatto importante sullo sviluppo della democrazia.
Su Internet Magazine di questo mese c'è uno speciale - davvero bello - sulla censura on line. Consiglio la lettura a tutti quelli che amano quest'argomento -
Marco ma tu non scrivi più lì?
Mi piacevano i tuoi pezzi e poi devo dire che in effetti mi piace moltissimo la rivista - Secondo me è la migliore per chi vuole capire qualcosa ad alto livello :)
Compliemnti Marco per reporter diffuso
Antonio
Scritto da: antonio | 30 maggio 2006 a 14:40
avete fatto caso ?
siamo talmente censurati che l' immagine è cambiata... ?!? Stati che apparivano come "lievemente censurati" sono diventati liberi ?
spero che dopo questo post non venga uno dei servizi segreti a "imbavagliarmi"
Non serve andare in Cina e non è per fare il guasta feste ma la censura è qui, in casa nostra
Un link del corriere della sera:
http://www.corriere.it/politica/07_ottobre_03/mastella_blog_chiuso.shtml
Scritto da: Gian | 10 ottobre 2007 a 09:02