Al volo: cosa ne pensate di questa teoria ?
Link: Why Blog Post Frequency Does Not Matter Anymore | Marketing Profs Daily Fix Blog.
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Secondo me si posta solo quando si ha qualcosa da comunicare!
Con l'uso di rss, xml, etc. non è più necessario farlo tutti i giorni!
buonanotte
grazie
Scritto da: don Tommaso | 09 giugno 2006 a 00:07
TRASFORMAZIONE BLOG SITO E VICEVERSA
Secondo me Marco postare sempre e comunque fa perdere voglia sia in chi legge (pur leggendo cose interessanti) per il fatto che non ti da molto tempo di stare sull'argomento, e sia per chi scrive che alla fine non interagisce più con i lettori del suo blog, e questa cosa (comunicare) dovrebbe essere la funzione principale del blog.
Insomma io la metterei così:
postando troppo si rischia di vedere il proprio blog trasformato in un vero e proprio sito.
E in effetti quello che sta accadendo se notate è che i blog diventano siti, e i siti dei blog (vedi la notizia segnalata da Marco sul washington post che apre ai commenti sui propri articoli)
Che ne pensate di questa doppia trasformazione? oscar
Scritto da: Oscar | 09 giugno 2006 a 00:26
La teoria dice che la frequenza puo' variare in funzione dei fini e dell'oggetto del blog. Dimenticando i discorsi sul web x.y, se i post sono interessanti e frequenti va benissimo, se sono interessanti e meno frequenti o irregolari va bene lo stesso.
Certo che ci sono sempre piu' "siti" che utilizzano come motore dei software nati per i blog quindi diventa facile fare un po' di confusione tra "sito" e "blog". Diventa anche difficile gestire una conversazione sentendosi una volta ogni 10 giorni...
f.
Scritto da: Francesco | 09 giugno 2006 a 11:10
Esatto anche sul profilo degli strumenti blog e sito si incrociano col blog che diventa sito e il sito che diventa blog
oscar
Scritto da: oscar | 09 giugno 2006 a 13:12
Sono d'accordo con la teoria.
Postare ogni giorno può essere faticoso per chi scrive (se lo sente come una sorta di imposizione) e anche per chi legge il blog... Secondo me ogni post ha un tempo suo, ce ne sono alcuni che offrono un argomento deflagrante che scatena decine di commenti in poche ore e altri che "crescono" col tempo... Insomma, dipende.
Scritto da: Siro | 10 giugno 2006 a 13:04