The study, conducted by KnowledgeStorm and Universal McCann, found blogs have made inroads into B2B technology companies with more than 53 percent of respondents saying the content they read in blogs has an impact on their work-related purchasing decisions
Questa classifica dei video più virali in rete oltre ad essere un sito curioso da visitare è uno strumento destinato a diventare di grande utilità per chiunque si occupi di marketing.
Di tutti i trend del web i video su Internet, ad oggi, dominano la scena.
Sia che si tratti di video, di piattaforme di video sharing, di applicazioni web per il video, di notizie date in forma di video, sempre di video su Internet si parla.
Negli ultimi giorni (vado a memoria): l'identità di lonelygirl15 rivelata (= il video super famoso su YouTube che non era amatoriale ma una produzione), Fox starebbe per acquistare YouTube (sono solo rumors al momento ma sono arrivati in home page di Digg, FOX Buys YouTube!), un video (raro ?) di Houdini che si slega dalla camicia di forza, Bskyb interrompe il download di video per il Drm craccato, Microsoft che lancia Soapbox per combattere YouTube, NBC lancia un proprio marketplace video, Video on the net conference, vari ragionamenti su alcuni nuovi protagonisti del "social etere internetico" che iniziano ad avere visibilità e guadagnare.
Video, video, video.
Ma perchè la gente guarda tutti questi video (spesso brutti e mal fatti) online?
Tra tutte le spiegazioni la più ragionevole mi sembra quella del CEO di Motionbox "For 99% of people, online video is about sharing moments, not creating professional video presentations".
In altri termini: il video sharing funziona perchè è un'esperienza.
Non guardi l'ultimo clip su Grouper perchè è professionale o fatto bene, ma perché ti offre un'emozione (nb: che la Tv nella maggior parte dei casi non è in grado di offrire).
Condividi un momento che per te ha un valore emozionale (v. ad esempio il video sopra). Tutto qui.
Qualche altra riflessione sui siti di video e in generale sul fenomeno dei video online, la trovate in questa chiaccherata che abbiamo fatto con Alberto D'Ottavi su Infoservi.
Via Rubel ho trovato su Revver questo video, in perfetto stile Reporter Diffuso, dell'attentato alle torri gemelle dell'11 settembre che onestamente non avevo mai visto.
Beh si dice sempre (io per primo) che Internet in Italia è indietro e nessuno (o quasi) fa nulla.
Voglio quindi inaugurare una mini rubrichetta su questo blog per segnalare offerte di lavoro interessanti nel settore Web in Italia.
Ecco quindi, per iniziare e "predicare bene e razzolare bene", 4 proposte di lavoro da Blogosfere per chi fosse interessato a lavorare nel fantastico mondo di Internet e dei Blog :) Qui le offerte di lavoro.
Visto che in Internet bisogna sempre giocare a carte scoperte, lo confesso: si sono io in questa foto su Man's Health (che ringrazio molto perchè sono stati molto pazienti e gentilissimi).
Avevo pensato di "occultare" l'uscita (un informatico che posa per un servizio di moda fa sempre storcere il naso tra addetti ai lavori) ma sono stato beccato subito da colleghi e amici (ehi ma quanta gente legge Man's Health!).
Bene i primi commenti sono stati i seguenti (dai quali volevo tirare fuori il titolo del post):
uaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhh..!
ma dai Marco che fai?
beh, dai, insomma, in fondo, carino
naaaaaaaaaaa!
Lascio agli amici il commento (e il titolo del post!), ai colleghi lo spunto per una ghignata nel week end e ai nemici un possibile poster per le freccette ;)
Forse l'attaccamento a Firefox e l'uscita della versione 2 mi condizionano.
Ma scusate perché dovrei usare questo browser (front end di IE) per navigare anonimo (o meglio che cancella cookies, cronologia, ecc, che è ben diverso dall'essere anonimi) quando con Firefox posso usare un'estensione ad hoc o 3 tasti?