L'ennesimo caso di Reporter diffuso che si è verificato durante il tragico incidente nel metrò di Roma dimostra come sia ormai cambiato il modo di fare informazione.
Gli utenti sono diventati protagonisti dell'informazione, che i media tradizionali lo vogliano ammettere o meno.
Si verifica un evento (tragico o meno) e i media si buttano in Rete per cercare materiale prodotto dagli utenti.
L'utilizzo degli ugc (user generated content) in TV solleva naturalmente diversi interrogativi sui diritti di utilizzo del materiale con tutta una serie di problematiche ancora da risolvere.
Ne parla qui Luca: Pandemia: Il copyright del video della metro di Roma
Ciao Marco, io ieri avevo scritto un post in cui mi dicevo deluso proprio perché mi aspettavo un "episodiio da reporter diffuso" sull'incidente della metro di Roma, che invece non c'era stato. E di questo accusavo la blogosfera italiana. Nel mio post, tra l'altro ripreso da libero blog, mi chiedevo quale fosse stato il contributo della blogosfera italiana all'informazioine di questo episodio. Ora scopro che un contributo c'è stato, anche se tramite un "reporter diffuso in prestito".
Mi permetto di mettere il mio post....
Ci sono momenti in cui la rete, internet, e la blogosfera crescano visibilmente sotto gli occhi di tutti. I mondiali e le elezioni sono forse stati i momenti recenti che più hanno mostrato questo fenomeno.
Spesso sentiamo dire che il futuro della comunicazione è in mano ai "reporter diffusi". Leggiamo che molte volte davanti ad incidenti importanti i blogger e i videoblogger sono coloro che informano per primi e in modo particolare sull'accaduto.
Bhe, passata una giornata intera dall'incidente della metropolitana di Roma, mi chiedo quale sia stato il contributo della blogosfera italiana all'informazione su un evento metropolitano di questa portata. Mi rispondo anche: lo zero assoluto.
Mi chiedo, e chiedo all'editore di Metro (RCS), quale sia l'utilità di un blog metropolitano come 06, se in un giorno tanto importante per la capitale sforna solo questo misero post...
La blogosfera italiana avrebbe bisogno di una sonora sveglia; giorni e giorni a parlare di classifiche che si scoprono poi anche poco attendibili, diari personali, e pochissima voglia di incidere. i blog di qualità si contano sulla punta delle dita.
Eppure basterebbe poco...
L'altra settimana in una riunione di lavoro un professore universitario parlava di 100 videofonini che la 3 gli ha fornito da mettere a disposizione di 100 ragazzi, all'ultimo anno di liceo. Bhe, con 100 ragazzi, bravi, armati di videofonini di qualità puoi mettere in crisi qualsiasi redazione giornalistica italiana.
Una piattaforma blog con la possibilità di inserire dei videoblog, un giornale freepress, una radio, una webtv, un circuito di tv locali, un'emittente satellitare. Tutti collegati. E il gioco è fatto.
Ma la blogosfera italiana è matura per un progetto del genere...?
Io, temo di no...
Ps. Ti mando una mail nei prossimi giorni per metterti al corrente di un progetto appena nato sulla rete.
Scritto da: Marco Esposito | 19 ottobre 2006 a 00:48
Gentile autore,
ti comunichiamo che il tuo post, visibile all'indirizzo http://liberoblog.libero.it/cronaca/bl5192.phtml, ritenuto particolarmente valido dalla nostra redazione, è stato segnalato all'interno di LiberoBlog, il nuovo aggregatore blog di libero.it
Pensiamo che questo ti possa dare maggiore visibilità sul web e presumibilmente maggiore traffico sul tuo blog, in quanto Libero.it è visitato quotidianamente da milioni di persone.
Nel caso tu fossi contrario a questa iniziativa, il cui fine è quello di segnalare ai nostri lettori i contenuti più validi rintracciati nella blogosfera, ti preghiamo di segnalarcelo via e-mail chiedendo la rimozione del tuo post dal servizio. Procederemo immediatamente.
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Per suggerimenti e critiche, non esitare a contattarci a questo indirizzo e-mail: [email protected]
Ringraziandoti per l'attenzione, ti porgiamo i nostri più cordiali saluti
LiberoBlog Staff
Scritto da: Staff LiberoBlog | 19 ottobre 2006 a 10:26
In questo video si vedono solo scene di panico non vedo l'utilità di questo video per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Mi congratulo con il sindaco Veltroni e con tutto il suo staff per essere intervenuto in modo tempestivo e una bella tirata d'orecchie al centro destra che ha voluto dare la colpa all'amministrazione di centro sinistra per questo disastro. Storace se ami veramente Roma e il Lazio dovresti rimanere in silenzio senza fare propaganda su un fatto grave.
Scritto da: SIDOLI.ORG | 19 ottobre 2006 a 11:11
I’d prefer reading in my native language, because my knowledge of your languange is no so well. But it was interesting! Look for some my links:
Scritto da: Exohothberb | 09 febbraio 2008 a 20:42