Se ne è molto parlato in settimana dell'iniziativa di Di Pietro su YouTube.
Alcuni hanno accolto positivamente altri hanno criticato.
Bene allora, mi son detto, entriamo nel merito col diretto interessato e quindi Antonio Di Pietro - che è stato ospite 1 anno fa quando aprì il blog - sarà di nuovo ospite a Reporter Diffuso.
Volevo sapere se c'era qualcosa che volevate chiedergli direttamente, visto che ne ho l'occasione.
Cosa gli chiediamo (riuscite a dirmelo entro le 16 di domani venerdì 26?) ?
Update!
Di Pietro, mi hanno detto, non può esserci.
E' il bello della diretta dicono...
Ospite per parlare di Internet e Politica sarà l'On. Antonio Palmieri Responsabile Internet di Forza Italia.
be personalmente sono molto incuriosito
da come possa fare visto le 24 ore di un giorno,
a tenere aggiornato e a rispondere a tutti nel suo blog, considerata la mole di lavoro che svolge in veste di ministro..
sia tecnicamente che fisicamente...
ma non si riposa mai?
;-)
Scritto da: fabry | 25 gennaio 2007 a 19:45
Perché secondo lui è arrivato prima degli altri politici italiani e per ora è l'unico a utilizzare YouTube per la comunicazione politica.
Scritto da: Marco Camisani Calzolari | 25 gennaio 2007 a 21:06
La prima cosa che mi viene in mente è questa:
internet è informazione
internet è divulgazione di contenuti non altrimenti accessibili
internet è conoscenza
internet è voglia di comunicare
Considerato queste cose, e considerato che a Di Pietro sta molto a cuore questo tema, cosa potrebbe fare lui come Ministro per convincere questo governo a concentrarsi nel diffondere sempre più banda larga, wifi e wimax nelle varie città d'Italia come già si sta iniziando a fare un pò in tutti i più importanti paesi europei?
La mia zona è più che coperta ma mi viene rabbia a pensare a tutte le cose di cui sono private le persone che ancora non sono raggiunte da una connessione veloce. E' una sorta di violenza, perchè non si da possibilità alle persone di accedere alla conoscenza e all'informazione. Un diritto superiore e imprescrittibile.
Così io ad esempio proporrei uno dei prossimi anni, ad es il 2008 o 2009 come anno in cui porsi degli obiettivi precisi e seri di ampliamento della banda e "pubblicizzazione" di internet. Da raggiungere per la fine dell'anno prefissato. Una sorta di "piano o programma per internet" per la sua espansione (non mettendo ovviamente paletti inaccettabili come qualche ministro addietro aveva fatto capire di voler mettere).
Perchè parlarne sempre così generalmente è facile, ma dare alla popolazione, anche attraverso ad esempio un blog come può essere quello di Antonio Di Pietro, un programma preciso scritto nero su bianco, senza asterischi, di quello che si vuole fare e si deve fare per internet sarebbe un bel segnale.
Domanda un pò complessa eheh scusa, in caso fai quelle precedenti che sono più corte che va bene lo stesso ;)
Scritto da: OScar | 25 gennaio 2007 a 23:02
1) Come giudica, a distanza di un anno dall'apertura del suo blog, i risultati ottenuti in termini di visibilità (numero di commenti, visite, popolarità in generale)? E' soddisfatto, si aspettava di più, aveva paura di ottenere di meno?
2) Cosa si aspetta per il futuro e quali obiettivi si pone in questi termini di ampiezza dell'utenza?
3) Come mai la politica è arrivata solo ora, con lui, a capire l'importanza di un mezzo come la Rete?
4) Se si votasse il mese prossimo pensa che prenderebbe più o meno voti rispetto alle ultime elezioni? L'aumento di popolarità del suo blog in questi mesi potrebbe incidere in tal senso?
Che dite, possono andare?
Scritto da: Dede | 25 gennaio 2007 a 23:46
ehmm...mi son accorto che la domanda 3 è praticamente quello che diceva già MCC poche righe sopra...pardon
Scritto da: Dede | 25 gennaio 2007 a 23:48
Beh, politicamente gli chiederei perché ha deciso di non fare più lo stretto di Messina (sono siciliano e fare quei 3 chilometri con i traghetti puzzolenti e lenti ogni mese è una faticaccia immane). Da blogger, nulla: quando un politico sceglie la via del blog c'è solo da applaudirlo, soprattutto quando accetta i commenti di tutti (al contrario di quanto fa qualcheduno)...
Scritto da: Walter Giannò | 26 gennaio 2007 a 00:11
Di Pietro è forse l'unico all'interno del Governo a capire l'importanza di Internet quindi gli chiederei di fare una battaglia perchè le frequenze del WiMax non vengano vendute, come è successo con quelle dell'UMTS, ma semplicemente regolate, o quantomeno licenziate a brezzi bassi; questo dovrebbe garantire un maggior numero di operatori e una reale concorrenza con conseguente diminuzione dei prezzi per l'accesso a Internet.
Scritto da: Luca | 26 gennaio 2007 a 10:08
Secondo lei internet ed in particolar modo i media sociali come i weblog, grazie alle loro caratteristiche non vincolate dalle infrastrutture fisiche, possono essere la strada ideale per promuovere uno sviluppo alternativo basato sulle nuove tecnologie, attraverso le quali cercare di supportare la piccola media impresa italiana, ma soprattutto del mezzogiorno.
Il 12 Maggio a Matera (città che come lei ben sa è decisamente un simbolo negativo per assenza di infrastrutture autostradali e ferroviarie) si terrà un BarCamp, un incontro di blogger, esperti e imprenditori che hanno a che fare quotidianamente con queste tematiche.
Alla luce del suo lavoro di ministo e di divulgatore politico, sarebbe disposto ad avere un confronto a Matera con i maggiori esperti italiani di comunicazione multimediale per discutere proprio di uno sviluppo in questo senso?
Scritto da: Giovanni Calia aka estragon | 26 gennaio 2007 a 13:19
Il primo paragrafo è una domanda, qindi terminerebbe con un ?. Chiedo venia ;)
Scritto da: Giovanni Calia aka estragon | 26 gennaio 2007 a 13:21
Sò che non glielo chiederai mai (nel caso spero mi citerai,anche il link al blog va bene,scherzo),ma mi farebbe piacere sapere se è proprio LUI che scrive sul suo blog e risponde alle email.
Io ad esempio gliene inviai un paio ed ho sempre avuto,una,seppur breve risposta. Ero poi curioso di sapere da chi è partito il suggest per realizzare questi video.
Scritto da: Dario Salvelli | 26 gennaio 2007 a 14:24