Non ho davvero voglia di entrare nel merito del portale Italia.it e dei suoi 40+ milioni di euro di budget.
Non ne ho voglia perché una qualsiasi persona dotata di buon senso, che lavora onestamente sull'online e che ogni giorno sputa sangue sul web, in un paese ancora arretrato come l'Italia davvero non può prenderle bene queste notizie.
Davvero non la prende bene quando entra con Firefox e vede tutto bianco come nell'immagine sopra.
Davvero non la prende bene a vedersi calare dall'alto un progetto miliardario nell'era dei contenuti prodotti dal basso.
Davvero non la prende bene a pensare che con 40 milioni di euro finanzi altro che 100 start up italiane.
Non la prende bene per niente.
Davvero per niente.
Voi cosa ne pensate?
Link: Italia.it
Ehm, al di là del fatto che 40mln dicono tutto, a me su Firefox (sotto linux) funziona tutto...
Scritto da: Treviño | 24 febbraio 2007 a 19:11
è stato aperto un blog creato appositamente per denunciare questo scandalo:
http://scandaloitaliano.wordpress.com
accorrete numerosi.
Scritto da: Andrea Mancini | 24 febbraio 2007 a 19:15
Io penso che al di là dei soldi, che sono nostri, è impendabile che IN DUE ANNI tutto quello che abbiano saputo produrre è un risultato del genere.
Io stesso che non è che sappia fare tutte queste cose con html e figli forse facevo meglio.
Poi sinceramente potevano fare un logo migliore, ma santo dio cos'è quella roba?
In più c'è da dire che sì magari ora si migliorerà ma:
- intanto i soldi sono stati spesi
- e poi per un sito importante come quello che dovrebbe rappresentare un'intera nazione sono fondamentali le prime settimane ed è importante che le prime settimane sia tutto perfetto
bah..
Scritto da: OScar | 24 febbraio 2007 a 20:10
Con firefox funziona, non so marco che FF usi.
Un sito è da vedersi come un appalto edilizio, quindi bando di gara, sperpero di denaro pubblico (ovviamente qualcuno avrà intascato soldi) e gestione ad un parente di un esponente del governo vigente.
Solita Italia...quando Marco dice che in Italia il web 2.0 esploderà è solo un sogno (ammiro la sua passione e la sua voglia di fare). Non abbiamo la struttura economica/politica/sociale per aiutare le nuove idee.
Scritto da: Inchiostro Simpatico | 24 febbraio 2007 a 20:42
Anch'io non la prendo bene ... e nemmeno il mio Firefox l'ha presa bene (ho dovuto riesumare IE per entrare a dare un'occhiata)
Ma voi poi cosa ne pensate del fatto che se non fai skip ti becchi (cronometrati) 3 minuti di intro (1 flash, 1 video, 1 altro flash)?
Mancava solo la cassetta delle lettere con la chiocciola che ruota per scrivere al webmaster!
Scritto da: Marco | 24 febbraio 2007 a 21:09
Non esisteva una legge che regola il sito di ogni azienda deve essere accessibile? Beh, il Governo non è un'azienda, ma dovrebbe applicarsi anche lì...
Scritto da: nicola | 24 febbraio 2007 a 22:08
A me fa come marco e utilizzo l'ultimissima versione di FF.
Una cosa che concordo in particolare con Marco.
Premettiamo che 45 milioni di euro sono fuori dalla grazia di dio, i fondatori di google prbabilmente hanno iniziato con meno.
Premesso questo, uno sperpero di denato l'avrei forse compreso (nei limiti) anni fa quando non c'erano i mezzi per riuscire efficientemente a economicizzare e se non te ne intendevi (e sicuramente non credo sia gente che ne sappia più di tutti quella che ha fatto quel sito);
però oggi....oggi no..scuse non ce ne sono..perchè il web 2.0 ha anche introdotto un principio di economia oltre che di eguaglianza.
Il web 2.0 ha dato opportunità di costruire progetti con il nulla.
Il web 2.0 ha dato peso alle idee, rendendo i soldi, almeno in un primo momento, secondari.
Allora questo sito è uno schiaffo in faccia a ciò che il web 2.0 è.
Certo ce ne saranno mille altri di esempi del genere in giro, ma questo è il sito italiano dei siti italiani sotto il profilo dell'importanza che dovrebbe avere.
E a parte il modo con cui è fatto, i contenuti? non dico nulla su quelli ma non so, sarà che hanno appena messo su qualcosa ma non mi convincono molto.
Se usi un marchio importante come ITALIA, che per me un gran valore lo ha, poi dopo che abbiamo alzato la coppa ancora di più, lo devi sfruttare non facendolo morire prematuro.
E comunque cambiamo quel logo che non si può vedere.
Cambiamo.........cambiamo ho detto...
Perchè non facciamo vedere come si fa il sito italia.it noi e non facciamo vedere come si fa un logo dell'italia noi?
Scritto da: OScar | 24 febbraio 2007 a 22:10
Ragazzi forse non servira' a niente, ma io ho scritto nel blog di DI PIETRO.. lui e' il paladino della lotta agli sprechi.
Provate a scrivergli pure voi... magari facendo baccano questa cosa arriva all'opinione pubblica.
Scritto da: Franco Iodice | 24 febbraio 2007 a 22:53
Ciao a tutti,
italia.it non piace a nessuno, il logo è criticato da tutti, ma gli altri media dove sono ?
Non ho visto nessuna notizia in merito all'indignazione del popolo della rete.
Come mai riescono a produrre giornalmente notizie pescate dalla rete, e non parlano di tutta la gente che in rete è indignata? non fa forse notizia?
Dove sono i giornalisti?
Marco, dai voce alla protesta dei blogger sul tuo programma in TV, rompi questo assordante silenzio nelle televisioni.
Tutti dovrebbero sapere come spendono i soldi dei cittadini specialmente davanti a flop di questo tipo.
Scritto da: nicola | 24 febbraio 2007 a 23:01
E' scandaloso questo flop del portale Italia.it!
Oggi tra l'altro ho scoperto che la pagina "chi siamo", che al momento della presentazione presentava tutto lo staff che cura i contenuti del portale, e' stata quasi interamente cancellata (segnalazione di Bonacina: http://bonacina.wordpress.com/2007/02/24/staff-di-italiait/)
Scritto da: Ferd | 24 febbraio 2007 a 23:14