Ieri sera ho commentato a caldo appena ricevuta la mail di chiusura di Pandora (Pandora chiude i battenti fuori dagli USA.).
Volevo sapere la Vostra opinione.
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I commenti per questa nota sono chiusi.
Considerazioni sparse e d'istinto:
- a parole tutti (major, politici, soggetti economici) credono che internet sia un grande strumento di condivisione, in pratica tutti difendono il proprio "business-orticello"
- l'america non è più il paradiso delle libertà digitali è in atto una guerra lobby vs. internet. Per ora le lobby hanno avuto l'appoggio dei politici quasi indistinto, leggi a proprio favore ma gli introiti continuano a calare
- l'unico colpevole del calo delle vendite non può essere solo la "pirateria" ma nessun riesce a formulare altri ipotesi
- finchè il copyright non verrà riformato non se ne verrà mai a capo
- non possiamo continuare a sperare che un'idea vincente (youtube, pandora, etc) venga comprata da un gigante per poter sopravvivere. Si creano monopoli e questo non è bello
- non c'è ancora un modello vincente nella distribuzione dei contenuti digitali, tutti quelli proposti dalle major hanno fallito
- sarà interessante capire se nelle prossime presidenziali si parlerà di libertà digitali (dubito)
- nessun artista di grido ha ancora voltato le spalle alle major sostenendo le ragioni degli utenti (che sono anche suoi potenziali fans)
- continuando ad "uccidere" start-up si mina l'economia degli USA, ma ancora nessuno si indigna
- credo che la causa ViaCom vs Google/Youtube potrebbe segnare un inversione di tendenza nella legislazione americana
- tutti i modelli client/server non possono avere successo nella distribuzione su larga scala dei contenuti
Scritto da: Inchiostro Simpatico | 03 maggio 2007 a 12:41
mi arrivata proprio un paio di giorni fa la mail in cui mi avvisavano della cosa. all'inizio ho pensato al solito spam e invece no. peccato davvero, non tanto per la radio in se (su iTunes ce ne sono a quintalate), ma per l'idea. comunque meglio così che vedere l'ennesimo acquisto da parte di google...
non vedo l'ora che qualche artista serio inizi a fare a meno delle major, veri e propri dinosauri, incapaci di guardare la realtà.
Scritto da: giacomo | 03 maggio 2007 a 16:16
Tra pandora e lastfm ho preferito il secondo. Tuttavia la limitazione di pandora pone questioni più generali sul diritto d'autore nell'era di internet. L'attuale legislazione - e la giurisprudenza- sta creando non tanto un vuoto normativo (come sovente in certi casi) ma soprattutto una situazione superata dalle tecnologie e dalla storia.
Scritto da: zeno | 03 maggio 2007 a 17:56
I mali di internet sono sostanzialmente due: i DRM ed il copyright.
I primi sono morti tecnologicamente ma continuano ad essere riproposti in mille versioni (più o meno light). Gli utenti hanno esplicitamente fatto capire che non li vogliono.
Il copyright soffoca la creatività perchè pone mille lacciuoli legali, mille cavilli e viene considerato più una tassa che un diritto.
I due mali sono legati indissolubilmente e, per ora, non si vede la data della loro estinzione.
Scritto da: Inchiostro Simpatico | 04 maggio 2007 a 10:12
Beh, sembra che ci sia un modo per "fregarli"...
leggete qui:
http://franticindustries.com/blog/2007/05/03/how-to-access-pandora-from-outside-the-us/
Scritto da: Marco | 04 maggio 2007 a 20:07