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18 luglio 2007

Commenti

Luca Annunziata

Così al volo mi verrebbe da dire che l'utenza di un blog, specie se tecnologico, è talmente verticale da sfuggire a qualsiasi classificazione.

Semmai sono gli argomenti che (volendo) potrebbero essere classificati. Sia quelli generici, sia quelli specifici: la fama di un genere, la fama di una notizia singola.

Napolux

Ottima analisi... Dov'è che si dice dell'amante delle trenette al pesto? :P

lucacicca

Marco, la tua analisi è giusta e condivisibile, ma rimane la difficoltà nello spiegare la blogosfera a chi non ha mai visto un blog.
Secondo me ci sarebbe la necessità di creare un grande aggregatore di contenuti, sullo stile di 9rules, che diventi un punto di partenza per chi effettua ricerche nei blog.
Che poi un blog riceva 100 o 1000 link da altri blog, questo secondo me è secondario.

Dario Salvelli

Non è vero Marco che nessuno ne parla: sul mio blog ho fatto svariati post di probabile classifiche anche di eminenti magazine americani. Il problema non è solo italiano e torniamo periodicamente a parlarne: in fin dei conti la ricerca di Nielsen qualcosa avrebbe dovuto portare al sistema,fatto aprire un po gli occhi.
Sono convinto che quando blogbabel sarà terminato ed aprirà le iscrizioni a TUTTI potremmo avere davvero uno specchio significativo della blogosfera e farne una analisi più chiara: anche per contenuti come giustamente dici.

Marica

Fin quando gli unici utenti disposti a leggere, commentare e linkare con costanza i blogger saranno altri blogger, sarà IMPOSSIBILE avere una classifica qualitativamente accettabile della blogosfera italiana.

Sulla homepage di Blogbabel ci sono sempre gli stessi argomenti provenienti dai SOLITI blog. E se si va a vedere si scopre che questi blogger (che magari scrivono anche delle gran banalità) sono linkati dai SOLITI blogger amici. E ti credo che poi salgono le classifiche.

C'è della gente che scrive robe interessantissime ed utilissime, ma hanno pochi utenti perché non fanno markette e voi magari neanche li conoscete (non sto parlando di me, non ho un blog). Ed invece sulle classifiche ci vanno blog oggettivamente "inutili" come catepol ed altri.

Ho come l'impressione che i blogger a volte siano troppo lontani dalla realtà. Non si rendono conto che i loro lettori sono solo i loro amichetti e quelli che vogliono sfruttare la loro notorietà. Gli altri italiani, quelli che leggono con attenzione i contenuti di un testo, che lasciano un commento costruttivo e non una riga scritta alla meno peggio tanto per lasciare il link del proprio blog, leggono altro.

Luca Annunziata

Se glielo domandi, i blogger non ti rispondono: di autoreferenzialità non vogliono sentir parlare.

Eppure è così, la blogosfera fatta di opinioni finisce per diventare una sfera chiusa. Qualcosa di diverso quando si tratta di notizie, ma solo se sei in giro a cercarne di specifiche.

Tony Siino

Le classifiche sono state un utile gioco e comunque i vari blogger hanno dedicato loro un'attenzione anche maggiore a quella sospettabile e continuano a dedicargliene. Io ho sempre espresso seri dubbi metodologici su quella di Blogbabel e proprio in questi giorni mi sto confrontando con problemi non indifferenti nella generazione di indici sensati per mettere insieme dati così eterogenei. Però a volte penso che i giornalisti siano molto acritici nel presentari certi dati, senza chiedersi se stanno scrivendo qualcosa di corretto quando scrivono "i più influenti", "i più visitati" ecc.

catepol

bè ora che tra i primi 100 ci sono anche io ;-)
dico la mia sulle classifiche

c'è chi le vive con ansia da prestazione e cerca link, linka a sua volta, lancia meme e contest, fa polemica quando molti concordano perchè anche andare contro porta traffico ecc...

e c'è chi scrive sul suo blog a prescindere da classifiche, celopiùlunghismo ecc.

nel senso che il blog alla fine è come la propria casa, solo che si lascia la porta aperta e si permette agli altri sia di entrare, ma anche di rimanere sulla porta ad osservare...

e in casa propria si fa un po' quello che si vuole

ora i blog della blogosfera italiana, o meglio i blog di quella fetta di blogosfera italiana che appare in qualche modo nelle classifiche (perchè altre grosse fette non ci sono e non vuol dire che non scrivono e non comunicano quello che hanno da dire, solo che non si pubblicizzano perchè non sanno di poterlo/doverlo fare o semplicemente aspettano che qualcuno grazie alla serendipity li trovi, ci si affezioni li segua...e anche manzoni alla fine scriveva per i suoi 5 lettori no?)
dicevo la fetta pseudopubblica dei blogger italiani, qualla di cui faccio parte anche io...è variegata e multiforme.

é bella perchè è varia, insomma...

Certo le classifiche stanno portando "fortuna" anche professionale ad alcuni e ne siamo contenti, finchè rimangono persone sincere e trasparenti. Utilizzare il blog per i propri scopi è più che lecito. Solo che bisogna saperlo anche fare.
Nel rispetto delle altre persone grazie alle quali ottenere più credibilità e visibilità è stato possibile.

Io ad esempio sono una gran cazzeggiatrice della blogosfera...provate a darmi una collocazione più precisa....Impossible. Per me come per tanti altri blogger...

che dite?

Roldano De Persio

Ciao Marco,

veramente interessante quello che hai scritto.

Bloggo da molto poco e ho sempre avuto un approccio pratico nei confronti della questione. Sono iscritto alla classifica di blogbabel principalmente per capire. Trovo che le classifiche, l'agonismo, la votazione siano "molle" potenti in tutti gli aspetti della vita. Quando dico capire intendo il funzionamento delle persone, il mio comportamento, quello degli altri i meccanismi automatici, i tips e i tic (no i tricks intendo tic quelli nervosi :-) e le gelosie e tutto l'armamentario umano.

Metrica... pare facile e che ti misuri?

Qui abbiamo lo stesso problema delle classifiche musicali. Ci limitiamo a qualche genere: pop, rock, metal etc, una cosa tipica di un canale limitato nel tempo come la televisione o andiamo giù per la coda lunga e ci facciamo il bagno di un fantastilione di sotto sotto generi di grung-pop-jazza quasi metallica?

Portando la cosa sui blog dividiamo in tipologie e poi tagliamo con il cortello fino ad un certo punto di visibilità della coda lunga o ci mettiamo dentro anche le ragazzine di 30 anni con il blog rosaconfetto e fashion victim che hanno il problema della cellulite e quali scarpe comprare?

Aggiungo che questo ultimo tipo di blog è pura manna piovuta dal cielo per le industrie, altro che intellettuali.

Fatti un giro su http://www.blogpulse.com/
e metti come parola chiave somatoline, visto che siamo in estate, e poi vedi quanti dati ti piovono addosso.

Tutte quelle conversazioni le buttiamo a mare? Tutti quei blog saranno poi interessati a far parte di una classifica?

saluti

pluto

OT avete notato ke finalmente beppe grillo ha aperto i feed del suo blog con feedburner, sara perke vuol esser primo su blogbabel ? :)

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