Update!
Ecco il video con l'audio pulito ripreso dalla regia presente a IAB Forum 2007.
Grazie a Layla Pavone per l'ok a poterlo mettere a disposizione di tutti.
Puoi scaricare una versione del video di qualità più alta da qui (.wmw, 199MB).
Qui sotto invece il video ripreso dal pubblico.
*
Si è appena concluso IAB Forum 2007.
Che dire è stata un'esperienza davvero...incredibile.
Non avevo mai visto in Italia tanta gente interessata a Internet (non c'erano solo aziende ma, tutti!) tutta in una sala (6.000 e passa utenti registrati, penso 2.500/3.000 persone nella sala plenaria, tra seduti e in piedi, durante la mattinata del primo giorno).
Numeri a parte ho visto presente gran parte di chi il Web in Italia lo fa e gran parte di chi lo vorrebbe fare.
IAB per l'occasione mi ha offerto la possibilità di fare il cosiddetto opening speech (l'apertura).
La mia testimonianza voleva da un lato sfatare i luoghi comuni che affliggono il web Italiano dall'altro dare un'idea delle opportunità che oggi abbiamo a disposizione, il tutto in una ventina di minuti.
Ce l'ho messa tutta e non so se ci sono riuscito ma so che quando a metà intervento ho visto tutte le persone in sala alzarsi e applaudire per il web, beh davvero mi sono emozionato e ho intravisto una speranza per Internet nel nostro paese.
Ho avuto poi il grande piacere e l'onore di fare il mio intervento prima di David Weinberger (persona semplicemente eccezionale quanto a profondità di pensiero e di analisi) che ho ovviamente coinvolto per la puntata di sabato ;)
Cmq bando alle ciance volevo cominciare a postare il video integrale (un pò sporco e non tagliato) per avere subito la Vostra opinione, in attesa di caricarne uno più qualitativo.
Come Vi sembra?
Link: IAB Forum 2007, Marco Montemagno, L'evoluzione dei Media
ps: ci sono molte persone di cui vorrei parlare e che vorrei ringraziare, Layla in primis e conto di farlo a brevissimo tornando sull argomento IAB Forum 2007, perché gli spunti sono stati tantissimi. Ora sono un attimo sfinito dalla 2 giorni IAB , buona notte a tutti :)
Ecco un punto di vista leggermente diverso:
IAB Forum 2007, Dinosauri a un convegno sugli asteroidi
http://www.oz-design.it/blog/?post=1173
Scritto da: mr oz | 09 novembre 2007 a 01:03
Ficcante, come sempre.
Bisogna avere rispetto per le persone (tante) che ti seguono, ascoltano e guardano ciò che hai da comunicare (sempre, dovunque, se no ti scordi la loro attenzione). Mi sembra che in ogni presentazione tu ce la faccia, complimenti.
Giuste, d'altra parte, anche alcune osservazioni di Oz. L'atmosfera dello IAB Forum cambia, dipende da che prospettiva lo guardi e, in diversi casi, sembra un po' una vanity fair :-)
Meno male che c'è Weinberger...
Scritto da: ale24 | 09 novembre 2007 a 12:02
Oz c'eri solo il secondo giorno o anche il primo?
M
Scritto da: Marco Montemagno | 09 novembre 2007 a 13:48
Ciao Marco.
C'ero solo giovedì, purtroppo. Quindi ho una visione parziale, e mi dispiace non aver visto Weinberger live (e anche te, và).
Dai commenti che leggo credo che il primo giorno sia stato più "romantico", mentre giovedì era decisamente biznez-oriented, con molto fumo 2.0 e poco arrosto.
Scritto da: mr oz | 09 novembre 2007 a 15:14
Che in Italia si facciano conferenze è bello!
Dovremmo smetterla di dire che i nostri avvenimenti sono i più grandi d'europa, del mondo, dell'universo.
Avere 6000 persone in aula tra cui l'80% sa pochissimo di internet non porterà valore aggiunto.
C'è speranza nel web italiano? Dubito fortemente...il sito di Piol mette i brividi (ed io dovrei andare a chiedere i soldi a lui?).
Lo ripeto allo sfinimento...non abbiamo un sistema di venture capital efficace anzi è nullo ed i pochi che cercano di investire lo fanno su prodotti classici senza innovare o puntare su nuovi servizi web.
Un grazie a Mr.Oz, ottimo post.
Scritto da: Inchiostro Simpatico | 09 novembre 2007 a 19:19
Ciao,
la tua presentazione è stata molto originale e empatica. Insomma lo stile mi è piaciuto molto.
Per quanto riguarda i contenuti, vista la platea, lo stesso stile sarebbe stato molto efficace per descrivere in maniera chiara il cambiamento concettuale della pubblicità dalla tv/stampa alla Rete.
In ogni caso complimenti :-)
Ciao,
Maurizio
Scritto da: maurizio benzi | 09 novembre 2007 a 20:51
Posso solo farti i complimenti per la bella presentazione, ed un sentito grazie per non avere usato powerpoint:)
Scritto da: Giulietto | 10 novembre 2007 a 02:58
Sto raccogliendo spunti in un solo post: ho appena visto su Reporter Diffuso la tua intervista a Weinberger e spero di trovarla da qualche parte online perchè è molto interessante.
Complimenti per il lavoro.
Scritto da: Dario Salvelli | 10 novembre 2007 a 13:22
Mi ha fatto ridere l'intervento di Vespa... a proposito dei ragazzini che vedono tutto senza filtri...
Ascoltando questa parte, la mia ragazza ha esclamato: "nel medioevo fino al 1800 il passatempo preferito dei ragazzini era andare a vedere le esecuzioni in piazza."
Parliamo di filtri...
Grande Monty, la presentazione è divertentissima!
Scritto da: tonyloco | 10 novembre 2007 a 18:50
La presentazione di Monty come sempre è chiara, viva e comncreta. Si fa ascoltari anche dai dinosauri insomma... Io mi focalizzo su un punto marginale ma che mi è venuto in mente riguardando il video. Mi riferisco ai video virali. Quando le aziende si renderanno conto del potenziale non c'è il rischio o forse l'opportunità di veder nascere una specie di nuovo Carosello? Le aziende per avere "il virale migliore" tornano a coinvolgere grandi attori registi e sceneggiatori. Qui sta il nodo: è più un opportunità? O un rischio? Quest'ultimo da intendersi come perdita di genuinità del vodeo virale. Fatto dai ragazzi in casa è geniale. Reso sistematico e professionale forse lo è un pò meno. E' un'idea un pò così ma credo ci si possa riflettere.
Scritto da: Giacomo | 11 novembre 2007 a 11:33