« Prestiti personali, Zopa e Boober | Principale | Rocco Tanica widgettizzato »

11 dicembre 2007

Commenti

Nereo

Marco, a IAB c'erano 6.000 registrati gratuiti mentre qui si parla di 1.800 persone che hanno pagato fra i 900 e i 1.500 € per partecipare.

D'altronde potendo sapere quasi tutto anche in remoto diventa una fee proprio per il networking con le persone che partecipano.

Marco Montemagno

Si Nereo è così. Concordo su entrambi i punti :)
M

Italo Vignoli

Due commenti veloci, anche nel mio caso da osservatore remoto:

- E' difficile immaginare un formato veramente "aperto" senza cadere nel casino dei BarCamp, che sono divertenti ma poco produttivi (almeno, quelli a cui ho partecipato). Però, ci si può provare, alla condizione che tutti i partecipanti siano disposti a rinunciare a una parte del proprio ego (andare "on stage" è divertente e gratificante, e tutti sono convinti di essere degli ottimi oratori).

- Organizzare eventi è una professione, nemmeno troppo gratificante in quanto se qualcosa va male se la prendono tutti con te. Purtroppo, chiunque abbia mai organizzato una cena in casa per un po' di persone crede di essere in grado di organizzare un evento, e così si perdono speaker come David Weinberger.

Come si dice, 2 centesimi...

I commenti per questa nota sono chiusi.

Ultime news da "Monty"

    follow me on Twitter