Sabato parleremo senz'altro di quanto sta succedendo in Tibet e ruolo del web.
Mi dite la Vostra?
Link: Tibet: nearly 1,000 jailed in Lhasa, Dalai Lama offers to resign - Boing Boing.
Sabato parleremo senz'altro di quanto sta succedendo in Tibet e ruolo del web.
Mi dite la Vostra?
Link: Tibet: nearly 1,000 jailed in Lhasa, Dalai Lama offers to resign - Boing Boing.
Scritto alle 19:33 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (5) | TrackBack (0)
Scoble ha usato Qik per fare eventcasting al CES.
Steve Garfield in questo video ne spiega bene l'utilizzo.
Scritto alle 16:21 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
Segnalo soltanto questo ottimo link che riporta a varie considerazioni sul ruolo del reporter diffuso, partendo dal video girato dallo studente Jamal Albarghouti.
In particolare mi ha fatto riflettere questa affermazione critica:
"Consider this: the video had no inherent news value and told no story.
It did have sounds of bullets being fired and screams. Those were
bullets that killed, maimed and injured students and faculty members.
This wasn’t a video game. Is such video responsible journalism? Are
these the types of Citizen Journalists that people want to see? Are we
doomed to create “citizen journalists” to play the I-patsies for cable
television?".
Cosa ne pensate?
Link: Blogs debate roll of student’s video in VT massacre - Lost Remote TV Blog
Scritto alle 19:13 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Purtroppo è in occasione di tragedie come questa in Virgina che prendono corpo in modo ancor più evidente fenomeni come il citizen journalism e più i generale l'informazione sociale creata dagli utenti.
Ecco perché è importante parlane anche sotto questo profilo.
In passato erano state le torri gemelle, lo tsunami, le bombe a londra.
Tutti eventi tragici che hanno però innescato uno straordinario coinvolgimento di noi utenti.
In tutti questi casi le prime informazioni, i primi video, sono arrivati da reporter amatoriali non da professionisti; reporter diffusi occasionali hanno documentato quanto stava succedendo.
Ieri abbiamo avuto l'ennesima conferma dell'importanza di strumenti come i blog, con live blog di alcuni studenti, dei siti locali di social news, dei siti di video sharing per distribuire video e più in generale del peso della partecipazione sociale nella creazione dell'informazione odierna.
Di fatto siti di social networking come MySpace e Facebook sono stati presi d'assalto dai giornalisti americani per avere informazioni sull'accaduto (tra i milioni di iscritti è probabile trovare anche studenti che erano presenti) e Internet ha avuto un ruolo senza precedenti per dare copertura alla notizia.
Come predetto anni fa, l'informazione è diventata oggi inevitabilmente "pro-am" (= fatta di materiale amatoriale e professionale insieme) e distribuita (la notizia l'ho vista in tv, sul web, via sms su mobile, su rss e IM con Twitter).
Il ruolo dei media tradizionali è cambiato profondamente: da unico detentore e attivatore dell'informazione a filtro di tutte le informazioni disponibili (spesso a rimorchio di una informazione creata dagli utenti).
News are the people.
Mi dite la Vostra?
Nota tecnica: CNN tenendo il video amatoriale solo sul proprio sito ha perso, per l'ennesima volta, la possibilità di avere un proprio video molto più visto (se lo avesse reso embeddabile sarebbe stato visto molto, molto di più).
Link:
Strage Virginia, 33 morti - SKY TG24 - Video
Anche MTV US, ha raccolto diversi link utili.
Update!
Newsvine sembrerebbe aver battuto Digg in velocità nel segnalare la notizia.
Update2!
Qui Techmeme con alcuni link sulla discussione in corso (ruolo di cellulari e blog sulla strage in Virginia)
Qui il riepilogo di boingboing
Scritto alle 10:52 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Tag: citizen journalism, reporter diffusco, virginia
Ecco un classico caso di Reporter Diffuso ieri a Milano.
Il video dovrebbe essere di Marco Papale (giusto marco? ci vuoi dire come è andata?).
Link: YouTube - Scontri Via Niccolini / Sarpi - Milano - 12 Aprile 2007.
Scritto alle 09:29 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (4) | TrackBack (0)
Stasera, saluto con questa video intervista a Doc Searls (= un grande) e un memo (che d'ora in poi, prometto, cercherò di fare più spesso): se hai un video che ritieni adatto a reporter diffuso, legato al tema del citizen journalism e "all'utente protagonista dell'informazione" in generale, sono qui ad aspettarti :)
Se me lo mandi cerco di dargli visibilità in trasmissione.
Link: Principles of Citizen Journalism | Center for Citizen Media.
Scritto alle 20:47 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Scritto alle 21:12 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Sara (grazie!) mi ha segnalato l'iniziativa che stimola l'invio di foto che verranno pubblicate alla mostra di Losanna.
Da vedere.
Scritto alle 14:46 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Lele ha questo lungo video in cui ha intervistato Sterling su temi a me molto cari.
Da vedere.
Link: Bruce Sterling and The Long Tail at :: Mash-ups in italy ::.
Scritto alle 14:51 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Vuoi capire come sta cambiando il mondo dell'informazione?
Vuoi fare informazione?
Vuoi capire perché continuiamo a dire che "noi" possiamo essere i protagonisti dell'informazione?
Guarda questa immagine.
E' tutto qui.
Scritto alle 19:23 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Bella questa iniziativa segnalata da Jarvis di caricare un video con le tue richieste/opinioni per i "potenti del mondo" che si incontreranno per il World Economic Forum di Davos.
Per partecipare, puoi caricare il video su YouTube e taggarlo "davost07".
Come Vi sembra?
Link: BuzzMachine » Blog Archive » Say it to Davos: An invitation
Scritto alle 20:06 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (6) | TrackBack (0)
Interessante- e coraggioso - l'uso delle telecamera da parte di questa ragazza, per fronteggiare alcuni operai che l'hanno importunata per strada.
Al posto di lasciar perdere e andare via, è tornata da loro con una telecamera a filmarli.
Notate come l'atteggiamento dei ragazzi davanti ad una videocamera sia d'istinto molto sottomesso.
E' un altro uso possibile della tecnologia e un'altra declinazione del Reporter Diffuso.
Che ne pensate?
Link: Ryanne's Video Blog
Scritto alle 13:56 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (5) | TrackBack (0)
Tag: donne, reporter diffuso
Come previsto il video integrale dell'esecuzione di Saddam è comparso in Rete (nel giro di poche ore) e il termine Saddam è stato in assoluto il più cercato.
Non entro nel merito di questa esecuzione e mi limito ad alcune fredde considerazioni "tecniche":
- il video dell'esecuzione integrale è stato girato con un telefonino (reporter diffuso o operazione di comunicazione premeditata?)
- il video è stato caricato oggi 31 dicembre su Libero video (non l'ho visto su YouTube) da tal tattaluna730 (al momento visto poco più di 7.000 volte).
Strano, mi sarei aspettato di trovarlo sui grandi siti stranieri di video sharing.
C'erano italiani presenti all'esecuzione?
Chi l'ha caricato fisicamente su Libero Video?
Libero Video lascerà o censurerà il video?
Il video finirà in home page di Libero Video tra i più visti?
Cosa ne pensate?
Link: Tele dico io - Il video integrale dell'esecuzione di Saddam Hussein.
Update!
Nei commenti al post di ieri su Saddam c'era il link al video integrale su un altro sito e il riferimento al video girato con cellulare sul sito di Repubblica.
Update2!
Ecco, immancabile, la raccolta di tutti i posti dove sta girando il video integrale di Saddam.
Scritto alle 12:58 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (3) | TrackBack (0)
Tag: esecuzione saddam, reporter diffuso, saddam, saddam video integrale
Lasica (dal suo nuovo blog) segnala una puntata zero di uno show basato sul citizen journalism.
Scritto alle 19:06 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
In sintesi quello che tra addetti ai lavori si dice da anni (il reporter diffuso, news are the people, i centri di gravità, ecc.) è stato consacrato in questa copertina.
Bene, ma personalmente non la considero una notizia, trattandosi di un dato di fatto consolidato (è come dire: il formato audio dell'anno è...l'MP3).
Semmai la vera notizia, che traspare da questa copertina e da commenti qua e là per la blogosfera, è che i media tradizionali non sono più il personaggio dell'anno.
Non lo saranno mai più.
E alcuni se ne accorgono ora.
Scritto alle 16:06 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Segnalo l'ennesimo articolo sul tema "contenuti prodotti dagli utenti" (UGC), questa volta a firma NYT.
Scritto alle 17:03 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
Da guardare.
Link: Lost Remote TV Blog.
Scritto alle 17:21 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
Newassignment (= uno dei progetti di informazione innovativa, più interessanti in circolazione) propone 9 modi per seguire le imminenti elezioni USA di medio termine.
Video the vote l'abbiamo segnalato anche 2 settimane fa in trasmissione.
Voterstory ha addirittura un widget per segnalare in tempo reale eventuali abusi.
Scritto alle 19:18 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Dario mi segnalava oggi questo video denuncia, in perfetto stile citizen journalism, sull'emergenza rifiuti a Caserta.
Mi piacerebbe farlo vedere sabato in trasmissione che dite?
Link: Caserta sommersa dall’immondizia: video « Dario Salvelli’s Blog.
Scritto alle 22:09 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (4) | TrackBack (1)
L'ennesimo caso di Reporter diffuso che si è verificato durante il tragico incidente nel metrò di Roma dimostra come sia ormai cambiato il modo di fare informazione.
Gli utenti sono diventati protagonisti dell'informazione, che i media tradizionali lo vogliano ammettere o meno.
Si verifica un evento (tragico o meno) e i media si buttano in Rete per cercare materiale prodotto dagli utenti.
L'utilizzo degli ugc (user generated content) in TV solleva naturalmente diversi interrogativi sui diritti di utilizzo del materiale con tutta una serie di problematiche ancora da risolvere.
Ne parla qui Luca: Pandemia: Il copyright del video della metro di Roma
Scritto alle 22:00 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (4) | TrackBack (1)
Segnalo questa iniziativa basata su video virali realizzati dagli utenti.
In pratica si fa leva sugli ugc anche per combattere la fame nel mondo.
Link: Fight Hunger: Walk the World Viral Video Contest! | FightHunger.org.
Scritto alle 18:54 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Qui un bel post con molti link e risorse sul tema dl reporter diffuso.
Link: MediaShift . Digging Deeper::Your Guide to Citizen Journalism | PBS.
Scritto alle 20:36 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Maddalena mi ha girato via email una serie di domande e osservazioni sul rapporto Tv/web/citizen journalism.
Mentre elaboro la mia opinione, Volevo coinvolgerVi nella discussione:
"Confrontando i palinsesti televisivi attuali con quelli di non più
di cinque anni fa, mi chiedevo, "e finalmente sono contenta di poterti
girare la domanda": in che modo sta reagendo la televisione all'avanzamento delle tecnologie capaci di portarci ad essere tutti potenziali reporter?
La dimostrazione dataci dalla statunitense current tv ci ha aperto gli
occhi sul fatto che in televisione si arriva non solo per voglia di
notorietà in stile reality show ma anche perchè si ha qualcosa da dire.
credo che questa tendenza si stia sviluppando anche in Italia con le
blog tv e la neonata flux (che tuttavia continua a rimanere una tv
prettamente musicale).
Internet permette una comunicazione "non
mediata" e molto spesso i contenuti creati dal basso sono molto più
veritieri di quelli televisivi. e la tv (che nonostante tutto è ancor
largamente utilizzata dagli italiani) è destinata a morire? o a reagire?
Forse lo sta facendo con format maggiormente aperti e dal taglio
giovanile come avere vent'anni o School in Action capaci di dare la
parola ai giovani (target che maggiormente ha abbandonato il tubo
catodico verso altri orizzonti)? o con programmi come il tuo che creano
un ponte di collegamento tra i due mezzi? ".
Cosa ne pensate?
Scritto alle 11:26 nella Citizen Journalism, Television, Video | Permalink | Commenti (10) | TrackBack (0)
Nicola ci segnala questo caso di reporter diffuso a San Marino:
"Vorrei segnalarti questa notizia :
in pratica, a Urbino è andato a fuoco un autobus con circa 30-40
ragazzi a bordo (tra cui qualche sammarinese). Nessun ferito (bene
così).
La cosa più "reporterdiffusiana" è che San Marino RTV (la rete televisiva della Rep. di San Marino, per info clicca qui oppure qui ) ha trasmesso un video girato attraverso un telefonino di uno studente.
Puoi vedere questo video guardando il telegiornale di San Marino RTV cliccando quiqui se hai una dialup. Il video, di un minuto circa, è "racchiuso" tra il minuto 3 e il minuto 4 dei video dei telegiornali che ti ho segnalato qui sopra." se hai la banda larga oppure
Link: Radio e Televisione della Repubblica di San Marino - Attualità
Scritto alle 19:44 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
Via Rubel ho trovato su Revver questo video, in perfetto stile Reporter Diffuso, dell'attentato alle torri gemelle dell'11 settembre che onestamente non avevo mai visto.
Ve lo ripropongo, lo conoscevate già?
Scritto alle 12:57 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (21) | TrackBack (0)
Un esempio significativo di Reporter Diffuso quello che arriva dalla Malesia.
Global Voices segnala questo blog che documenta periodicamente gli abusi della polizia ripresi in genere con dei cellulari.
Scritto alle 22:14 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
Anche Wired tenta la strada del wiki con articoli che i lettori possono editare.
Esperimento da tenere d'occhio perché quelli di Wired sono, a mio parere, i più avanti in questo campo (al momento però non mi risultano esperimenti di giornali+wiki riusciti).
Link: Wired Wiki - Wired Wiki.
Scritto alle 18:08 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Su YouTube non mancano video amatoriali che arrivano direttamente dal territorio di guerra Israelo/Libanese.
Sotto Vi linko un articolo in tema di Smartmobs (il secondo video a mio parere non è fatto con un telefonino).
Link: Smart Mobs: Mobile phone video from both sides of Lebanon war
Scritto alle 21:41 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
E' molto interessante vedere nello stesso giorno sia CNN sia AOL annunciare 2 iniziative dirette a raccogliere, di fatto, i contenuti prodotti dagli utenti.
In sintesi, due colossi dell'informazione mondiale vogliono: TE.
Vogliono i tuoi contenuti. Vogliono i tui video. Vogliono il tuo tempo (gratis).
Per chi avesse perso le puntate precedenti, uno dei mantra del momento sono proprio gli user generated media (video, audio, testo). Ne senti parlare ovunque.
Si può trattare di pubblicità prodotte dagli utenti, di video amatoriali, di commenti, di segnalazioni di news e di qualunque altro tipo di materiale di interesse giornalistico e non.
Ma perché i media tradizionali sono così interessati?
Scritto alle 18:52 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
Leggendo questo articolo mi sembrava di veder il promo di Reporter Diffuso, no?
Scritto alle 11:55 nella Citizen Journalism | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)